Alessandro Sanvito
20 AGOSTO 1922 - 27 OTTOBRE 1944. Nato a Vedano al Lambro da Virginio Giovanni e
Maria Bramati, fu soldato del 4° Reggimento Genio - 3 A Compagnia - Battaglione
artificieri. Catturato a Bolzano 118 settembre 1943, fu tradotto in Germania e
internato nello Stalag Xl B di Fallingbostel con il numero 155809; decentrato in seguito
al campo di lavoro di Rhumspringe, in Bassa Sassonia, fu da ultimo trasferito al campo
di concentramento di Duderstadt. Morì il 27 ottobre 1944 mentre lavorava nella
fabbrica chimica "Firma-Haenkel" a Rhumspringe. Il 31 ottobre 1944 fu sepolto nel
cimitero cattolico di S. Paolo a Duderstadt; a guerra finita la salma fu traslata ad
Amburgo nel cimitero militare italiano d'onore. Dopo oltre settant'anni di ricerche la
famiglia è riuscita a risalire al luogo della sepoltura e ha scelto di lasciare riposare le
spoglie in Germania, insieme a quelle dei commilitoni. A Vedano al Lambro il nome di
Alessandro Sanvito è inciso su una lapide nel sacrario della cappella del cimitero,
mentre una sua fotografia è stata posata sulla tomba dei genitori.