Libero Casarini
8 FEBBRAIO 1913 - 28 GENNAIO 1945. Nato a Colico, allora in provincia di Como, ora
in quella di Lecco. Residente a Monza dov'era sposato, aveva un figlio di cinque anni e
svolgeva l'attività di decoratore. Era un antifascista che aveva strette relazioni con
l'ambiente operaio monzese. Fu arrestato a Monza probabilmente all'inizio del 1944,
dato che fu deportato con il trasporto del 4 marzo 1944, successivamente ad una
permanenza di durata non nota nel carcere di S. Vittore. All'arrivo del 13 marzo fu
immatricolato all'entrata del campo con la serie numerica 57562, schutz e si dichiarò
imbianchino. Fu inoltrato poco dopo al campo di Ebensee dove morì il 28 gennaio 1945.
I resti di Libero Casarini sono sepolti nel cimitero di Ebensee Friedhof dov'era una fossa
comune del campo.