FUCILATO A CAMERLATA (CO) IL 30/12/1944 Luigi nasce il 6/7/1922 a Monza, dove
risiede in via Adamello 10.
Giovane antifascista è in collegamento con le formazioni
partigiane della montagna.
Per sottrarsi all’imminente arresto da parte delle milizie
fasciste di Monza sale sui monti del comasco, aggregandosi alla 52° Brigata Garibaldi
“Clerici”.
Il 23/12/1944, iniziò una vasta operazione di rastrellamento nella zona
Boffalora e Monte Croce in Tremezzina.
Gli uomini della brigata nera di Menaggio al
comando di Pompeo Casati, in collaborazione con la 53ª Compagnia della Milizia
Confinaria, il 24 alle prime luci del mattino sorpresero gli uomini del distaccamento
"Bordoli" della 52ª Brigata Garibaldi "Luigi Clerici" in zona Madonna del Soccorso che
erano scesi al santuario per assistere alla messa natalizia di mezzanotte.
Lo scontro
portò all'uccisione di quattro partigiani ed all'arresto di altri 22, solo cinque riuscirono a
fuggire.
Cinque dei ventidue arrestati, Francesco Riboldi "Silvio", commissario politico
del distaccamento "Bordoli", Mario Bigliani, Carlo Sormani, Giovanni Busi e Luigi Villa,
vennero condannati a morte e fucilati il 30/12/1944 dietro il cimitero di Camerlata.