Il 30 dicembre 1944 partigiani della 55°
Brigata F.lli Rosselli e della ex 86° Brigata
Issel trovano rifugio al Baitone della Pianca,
sui monti tra la Valsassina e la Val Taleggio
al Culmine di San Pietro. Quella notte
uomini della brigata Nera “Cesare Rodini”
al comando del capitano Noseda, catturano
31 partigiani. Franco Carrara “Walter”,
partigiano della Issel, viene ucciso mentre
tenta la fuga. I partigiani catturati, legati ai
polsi, vengono condotti a piedi ad Introbio
per l’interrogatorio. Il giorno dopo Leopoldo
Scalcini “Mina” tenta la fuga e viene
ucciso. Sempre il 31 dicembre tre partigiani
vengono fucilati al cimitero di Maggio, dieci
a Barzio. Tra loro i monzesi Silvio Perotto,
Mario Pallavicini, Giuseppe Pennati.