Barzio, 31 dicembre 2014
Baitone della Pianca



31 dicembre 2014, 70° della fucilazione dei partigiani della 55° Brigata Garibaldi F.lli Rosselli - ORA E SEMPRE RESISTENZA! Il 30 dicembre 1944 partigiani della 55° Brigata F.lli Rosselli e della ex 86° Brigata Issel – molti dei quali provenienti dalle fabbriche di Sesto San Giovanni, Monza, Cinisello Balsamo – trovano rifugio al Baitone della Pianca, sui monti tra la Valsassina e la Val Taleggio al Culmine di San Pietro. Con loro un gruppo di operai di Dalmine in fuga dalla pianura perché ricercati, un radiotelegrafista inglese e l’interprete. Quella notte uomini della brigata Nera “Cesare Rodini” al comando del capitano Noseda, catturano 36 partigiani. Franco Carrara “Walter” comandante della 55° Rosselli viene ucciso mentre tenta la fuga. I partigiani catturati, legati ai polsi, vengono condotti a piedi ad Introbio per l’interrogatorio. Il giorno dopo Leopoldo Scalcini “Mina” comandante della 86° Issel viene torturato e ucciso. Sempre il 31 dicembre tre partigiani vengono fucilati al cimitero di Maggio, undici a Barzio. Tra loro i monzesi Silvio Perotto, Mario Pallavicini, Giuseppe Pennati.